Green deal, benefici ambientali?

“Finché a dirlo era l’Usda, il dipartimento all’Agricoltura degli Stati Uniti, si poteva anche pensare a uno studio “su misura” per gli interessi Usa. Ma questa volta la bocciatura del Green Deal agricolo arriva dall’interno. La riduzione delle produzioni comporterebbe una contrazione delle esportazioni di cereali, carni suine e avicole, nonché un peggioramento del deficit commerciale dell’Ue per semi oleosi, ortofrutticoli, carni bovine, ovine e caprine.

Insieme agli agricoltori sarebbero colpiti i consumatori, con un aumento nell’ordine del 10% dei prezzi, dovuto sostanzialmente alla maggiore dipendenza dalle importazioni in arrivo dai paesi terzi”.
Lo scrive Agrisole.

27-08-21 AGRISOLE