Cibo, 15 trends individuati dalla Fao

Cambiamenti climatici, rapido aumento della popolazione, sprechi alimentari e pressione sulle risorse naturali: sono solo alcune delle tendenze in atto che potrebbero mettere a rischio l’approvvigionamento di cibo da parte della popolazione mondiale.

È quanto emerge dal rapporto “The Future of Food and Agriculture: Trends and Challenges” pubblicato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), secondo cui se gli attuali sistemi alimentari non verranno modificati, la sicurezza alimentare e la lotta alla malnutrizione potrebbero essere messe a rischio.

“Sistemi di produzione agricola che richiedono un utilizzo intenso di input e di risorse – si legge nel rapporto -, e che hanno causato deforestazione massiccia, scarsità d’acqua, impoverimento del suolo e alti livelli di emissioni di gas serra, non possono fornire un’alimentazione e una produzione agricola sostenibili”.

Gli esperti della Fao evidenziano che, attualmente, i sistemi alimentari di tutto il mondo sono interessati dalle seguenti tendenze:
1) popolazione in rapido aumento mondo contrassegnata da zone critiche di crescita, dall’urbanizzazione e dall’invecchiamento;
2) tendenze diversificate della crescita economica, del reddito familiare, degli investimenti agricoli, e della disuguaglianza economica;
3) incremento della competizione per le risorse naturali;
4) cambiamento climatico;
5) stabilizzazione della resa agricola;
6) malattie transfrontaliere;
7) aumento dei conflitti, delle crisi e delle catastrofi naturali;
8) povertà persistente, disuguaglianza e insicurezza alimentare;
9) cambiamenti di dieta che colpiscono nutrizione e salute
10) cambiamenti strutturali dei sistemi economici e implicazioni occupazionali;
11) aumento della migrazione;
12) modifica dei sistemi alimentari e conseguenze per i mezzi di sussistenza degli agricoltori;
13) il persistere delle perdite e degli sprechi di cibo;
14) nuovi meccanismi di governance internazionale per rispondere ai problemi di sicurezza alimentare e nutrizionale;
15) cambiamenti nel finanziamento internazionale allo sviluppo.

La Fao ritiene che per affrontare i problemi derivanti da questi trend, è necessario produrre quantità maggiori di cibo con meno risorse, salvaguardare le condizioni di vita dei piccoli agricoltori e garantire l’accesso al cibo ai più vulnerabili.

Inoltre, occorre fare un uso più efficiente della terra, dell’acqua e degli altri fattori di produzione, ridurre l’impiego di combustibili fossili, tagliare le emissioni di gas serra prodotte dall’agricoltura e ridurre gli sprechi.

Queste iniziative, spiegano gli esperti, richiederanno maggiori investimenti nei sistemi agricoli e agroalimentari, ma anche nella ricerca e nello sviluppo, per promuovere l’innovazione, sostenere gli aumenti di produzione sostenibili e trovare modi più efficienti di affrontare problemi come la scarsità d’acqua e il cambiamento climatico.
(mercati&alimenti.it)