Import/export in gennaio e febbraio

Sulla base dei dati provvisori Istat le importazioni in Italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nei primi due mesi del 2017 registrano un aumento di 223.000 t rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente passando da 2,88 a 3,10 milioni di tonnellate (+7,7%).
L’incremento si deve soprattutto alle importazioni dei cereali in granella (+203.000 t), in particolare il granturco (+232.000 t) e in misura minore il grano duro (+56.000 t); in calo invece sia il grano tenero (-52.000 t), che l’orzo (-12.000 t) e gli altri cereali (-21.000 t).
Tra gli altri prodotti in esame si registrano i maggiori arrivi dei prodotti trasformati e sostitutivi (+18.000 t) e la riduzione delle importazioni del riso (-11.000 tonnellate considerando risone, riso semigreggio e riso lavorato). L’import dei semi e frutti oleosi risulta aumentare dell’8,1% (+ 21.600 t, di cui +48.600 t di semi di soia e -33.000 t di girasole), mentre quello delle farine proteiche segna un calo del 2,2% (-9.200 tonnellate, di cui -19.300 t di farina di soia e +5.700 di farina di girasole).

Le esportazioni dall’Italia nel settore cerealicolo nei primi due mesi del 2017 registrano un incremento di 133.300 tonnellate rispetto allo stesso periodo del 2016 (+19%).
L’aumento è dovuto soprattutto alle maggiori vendite all’estero dei cereali in granella (+113.000 tonnellate, di cui +77.000 t di grano duro, +18.000 t di tenero e +18.000 t di mais).
Risultano in aumento anche le esportazioni di riso (+3.400 tonnellate nel complesso tra risone, semigreggio e lavorato), dei prodotti trasformati (+8.500 t) e delle paste alimentari (+6.400 tonnellate).

I movimenti valutari relativi all’import/export del settore hanno comportato nei primi due mesi del 2017 un esborso di valuta pari a 869,6 milioni di Euro (832,9 nel 2016) ed introiti per 544,9 milioni di Euro (536,6 nel 2016). Pertanto il saldo valutario netto è pari a -323,7 milioni di Euro, contro -296,3 milioni di Euro nel 2016.

N.B.: I suddetti dati, basati sull’anno solare, sono stati elaborati ai fini della bilancia commerciale del settore cerealicolo. Per una corretta analisi dei flussi commerciali import/export deve essere considerato il periodo 1 luglio – 30 giugno, corrispondente alla campagna di commercializzazione agricola.