Bruxelles vara la clausola di salvaguardia su import cereali dall’Ucraina

Superata, almeno dal punto di vista formale, la crisi determinata dal blocco delle importazioni agroalimentari dall’Ucraina deciso da cinque Stati membri della Ue (Polonia, Bulgaria, Ungheria, Romania e Slovacchia), a seguito del forte impatto negativo sui prezzi interni. Da ieri, infatti, è in vigore un regolamento di esecuzione della Commissione con il quale sono state introdotte «misure eccezionali e temporanee» riguardanti quattro prodotti ucraini. Si tratta di grano, mais, semi di colza e semi di girasole.
03-05-23 agrisole