10 Mar Argentina aumenta tassa sulla soia
Semi oleosi, grano e bestiame restano all’interno delle imprese agricole e degli allevamenti. Le vendite sono sospese. È la protesta degli agricoltori argentini contro la decisione assunta dal Governo argentino, e in vigore dallo scorso 5 marzo, che prevede l’incremento dal 30 al 33% della tassa sulle esportazioni di soia. Il blocco delle vendite è in vigore da oggi, 9 marzo, e andrà avanti per quattro giorni.
L’aumento della tassazione, che riguarda solo gli agricoltori che producono più di mille tonnellate di soia, rientra nell’ambito di un programma più ampio finalizzato a ridurre il disavanzo dei conti pubblici.