Guerra commerciale, i fronti aperti

Nel giro di due settimane sapremo se l’accordo commerciale con la Cina è possibile; o se dovremo imboccare altre strade. È questo, in sintesi – commenta Agrisole Il Sole 24 Ore – il messaggio lanciato dal segretario di Stato Usa al Tesoro, Steven Mnuchin, prima di partire per Pechino dove è in corso un incontro con una delegazione guidata dal vice-premier cinese. Un’altra riunione è già in programma la prossima settimana, a Washington.

In sostanza, secondo il segretario di Stato, il tempo dei negoziati sta per scadere e la conclusione della guerra commerciale, in corso da circa un anno, non è ancora scontata.

Gli Stati Uniti hanno imposto tariffe aggiuntive sulle importazioni dalla Cina per un ammontare di 250 miliardi di dollari. Le autorità cinesi hanno risposto con l’imposizione di dazi sui prodotti, tra i quali soia e carni suine, in arrivo dagli Usa per un controvalore di 110 miliardi di dollari.

19-04-30 I fronti delle trattative Usa per rimuovere i dazi Agrisole