Riso asiatico, ripristinati i dazi

E’ atteso a inizio anno – riferisce La Stampa – l’avvio della procedura che porterà al ripristino dei dazi per il riso importato da Cambogia e Myanmar, un iter che tra novembre e dicembre ha subìto un’accelerata con il voto (infruttuoso) dei 28 Stati membri dell’Unione Europea.
Nella riunione del 4 dicembre l’assemblea aveva dato parere favorevole alla reintroduzione della clausola di salvaguardia, che porterebbe una tassa di 175 euro a tonnellata di riso asiatico, ma era mancata la maggioranza qualificata necessaria ad approvare il documento.
Tutto è stato rinviato a una successiva riunione, non più tra i rappresentanti degli Stati membri dell’Ue ma direttamente tra i commissari europei, coloro che avevano deciso di far partire l’inchiesta sui danni provocati dall’import selvaggio.

Riso, atteso per meta’ gennaio il ripristino dei dazi sull’import