Prezzi: indice FAO in calo del 2,8%

I prezzi alimentari globali monitorati dalla FAO sono calati nel mese di marzo a causa dell’ampia
disponibilità delle forniture e per le previsioni di raccolti abbondanti. Lo rende noto l’Agenzia dell’Onu nel sottolineare che il suo Indice dei prezzi alimentari ha registrato nel mese di marzo una media di quasi 171 punti, un calo del 2,8% rispetto al mese precedente, pur rimanendo il 13,4% sopra il livello dello scorso anno.
Secondo la FAO, a proposito delle prime prospettive sull’approvvigionamento e sulla domanda di cereali a livello mondiale per l’anno a venire, si prevede “un’altra stagione di relativa tranquillità di mercato” con le scorte di grano rimaste a livelli quasi record.