Cereali e nuove norme sulla tracciabilità

Dopo Anacer, Italmopa e Assalzoo – che si sono pronunciate contrarie al registro di carico e scarico dei cereali il 25 gennaio scorso – altre associazioni si schierano contro  l’introduzione, ad opera della recente legge di bilancio, di un ulteriore sistema di tracciabilità che prevede pesanti oneri per gli operatori che detengano, a qualsiasi titolo, cereali e farine di cereali in quantitativo superiore alle cinque tonnellate annue.

A scendere a fianco sono ora anche Confesercenti, Confcommercio, Coop, Ancd e Federdistribuzione in una lettera al ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli. Lo riferisce Agrisole.

03-03-21 agrisole